sabato 10 settembre 2016

"I FIORI DELL'IGNOTO" di Pietro Trevisan: 193° pagina.


facevano apparire come dei perfetti ventagli, leggermente trasparenti, ma comunque nere. Grandi ali nere come il loro proprietario. Allora ha spiccato il volo e si è messo ad inseguire l’altro mostro in volo. Uno spettacolo incredibile.

Cioè, lo so che sembra che stia delirando anche io. Se me l’avesse raccontato un paziente, avrei pensato che stesse veramente molto male, eppure quello che ho visto non aveva proprio l’aria di un’allucinazione. Tant’è vero che ho voluto aggrapparmi alla tua teoria che si sia trattato di vapori venefici dall’interno del Santuario….».

«Va bene, senz’altro è una storia pazzesca, anche se non molto più pazzesca di quelle che potrei raccontarti io. E alla mia teoria sono io il primo a non crederci, perché l’ho inventata nel tentativo di tranquillizzare la gente. Ma ora vorrei sapere cosa hai visto dopo».

«Niente. Dopo che il mostro alato ha preso il volo, li ho visti sparire tutti e due, mentre la luce del sole tornava normale. Per qualche istante li ho cercati con lo sguardo, mi sono persino avvicinata al bosco nel tentativo di scorgerli, ma non ho visto né sentito più niente.

Ma scusa, allora se nemmeno tu credi alla teoria dei vapori allucinogeni, cosa dobbiamo pensare? Che abbiamo visto i Demoni Oscuri degli Inferi e altri esseri spirituali, inviati da Sil stessa? Tu sei un Avennar, lo so bene. Non credi agli spiriti che appaiono e visitano i viventi».

«Quello che credo io non ha molta importanza. Importa solo quello che potrebbe essere vero. L’unica altra cosa che credo possibile, se non vogliamo credere che sia reale quello che abbiamo visto ieri e quello che diverse persone dicono di avere visto da queste parti nei mesi scorsi, è che ci sia qualcuno che abbia il potere di creare miraggi e farli sembrare veri a chiunque. Le Fate sono in grado di farlo. Forse anche alcuni alchimisti».

«Stai parlando di una sorta di complotto?».

«È solo una teoria, forse ancora più insensata delle altre. Ma penso che potrebbe essere il complotto di un gruppo di persone che vuole seminare il caos nel Veltyan per rovesciare i poteri vigenti.

Qualcuno che forse sta facendo delle opere alchemiche per far credere vero ciò che non lo è».

«E… questa tua idea si fonda su qualche fatto? Qualche prova? Hai in mente dei possibili colpevoli?».

«Sì, diciamo che ho dei validi indizi. Ma non ancora delle prove certe. E fino a quando non le avrò, mi tengo per me i nomi dei possibili colpevoli. Fatto sta che negli ultimi mesi, il mostro alato nero l’hanno visto diverse persone, o in visione, o in sogno, o nella vita reale. Adesso invece sembra essere accompagnato da altri mostri, o esseri favolosi. Il tuo mostro bianco e azzurro, per esempio; ma c’è anche chi ha visto cervi bianchi con corna rosse, o capri neri dalle corna d’oro e altre amenità del genere».

«Ah, io ho collezionato parecchie testimonianze interessanti, sia alla locanda del Gatto Nero sia parlando con i feriti e i contusi che ho curato ieri. Effettivamente ci sono almeno altre due persone che dicono di aver visto degli enormi mostri simili a uomini neri con le ali e occhi rossi, un altro dice di aver visto un drago rosso e dorato a sei zampe, un altro ancora dice di aver visto un serpente con in testa una cresta simile a quella di un gallo, che sembrava una corona, e il corpo interamente coperto di piume colorate, come un uccello e…. aspetta un momento».

Amani aprì la piccola borsa che le pendeva dalla cintura e ne tirò fuori un taccuino a rotolo, che svolse sotto gli occhi di Velthur.
«Ah, sì, ecco…. mmmhhh… allora, uno ha detto di aver visto un demone orrendo, biancastro e rugoso, con i denti di corallo, e un altro ancora una specie di gatto gigantesco, grigio e tigrato, dagli occhi azzurrissimi, grande come un lupo, e con due grandi ali di pipistrello…. una donna dice addirittura di aver visto una specie di piovra verde, con un unico enorme occhio rosso con la pupilla a fessura, come quello di un Saguseo, in mezzo al corpo viscido e flaccido come una borsa mucillaginosa e file di occhi più piccoli lungo tutti i tentacoli…. Insomma, una fantasia incredibile, più o meno come la mia. Comunque quella del Serpente Piumato è la migliore! Avrei voluto averlo visto io, invece di quei mostri spaventosi che non mi hanno fatto dormire stanotte…. Anzi, se permetti, mi farei un pisolino a casa tua, dato che domani voglio ripartire. Gli altri due medici sono

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