«Purtroppo lo conosco così bene da sapere che è meglio
stargli alla larga! Che cosa vi ha raccontato, quell’uomo? L’avete conosciuto
al Santuario di Silen? Quello è sempre là, a cercare non si sa che cosa…
probabilmente ad agganciare soprattutto adepti, dato che è riuscito ad adescare
anche voi, sembra!».
«Veramente io lo conoscevo da molto prima. Una volta
frequentava la biblioteca di Maristei, alla quale io sono legato da molti
rapporti. Questo molto prima che diventasse un eremita e persino che diventasse
un sacerdote. Siamo rimasti in contatto epistolare, e quando è venuto a vivere
qui, mi ha inviato una lettera in cui diceva che era prossimo a fare
un’importante scoperta.
Poi, quando è stato scoperto il Santuario di Silen mi ha
avvertito subito, dicendo di venire qui al più presto, e io ho approfittato
della visita della Regina per fare la mia visita…».
«E perché quell’uomo si interessa a voi? Perché si interessa
alla nostra comunità? Che cosa vi ha proposto? Che cosa vi ha offerto e in cambio
di cosa?».
Lusis rimase sconcertato dall’improvvisa aggressività e
concitazione di Velthur.
«Che cosa vi ha fatto quell’uomo? Ne parlate come di un
individuo pericoloso….».
«Lo è! Sta facendo opere alchemiche che credo siano molto
pericolose. E credo che stia tramando dei piani eversivi e violenti. Non so
niente di preciso, ma quando c’è di mezzo quello, succedono cose stranissime,
addirittura inspiegabili. Se ve le raccontassi, non mi credereste. Ma vi
assicuro, c’è qualcosa di strano che circonda quell’uomo.
Forse voi pensate che sia solo una coincidenza che il
Santuario di Silen sia stato scoperto poco tempo dopo che lui si è stabilito
qui, ma non è affatto un caso!»
«Oh, vi credo! vi credo! Aralar mi ha spiegato molte delle
cose che sta studiando. È un tipo molto particolare, molto eclettico. Lui dice
che tutti gli uomini di cultura, tutti gli spiriti innovatori del nostro paese
dovrebbero unirsi per dare inizio a un’era nuova.
Io non ho la pretesa di dare inizio a una nuova era, ma
penso che gli Avennarna devono trovare alleati all’esterno della loro comunità.
Aralar, anche se un po’ stravagante, è un uomo di grande cultura, e di grande
influenza. Ha amici nelle alte gerarchie sacerdotali, un alleato del genere ci
sarebbe utile….».
«Voi sapete, allora, che cosa sta facendo? Le sue ricerche?»
«Sì, me l’ha spiegato attraverso un libro, dove sono
descritte certe dottrine esoteriche di una confraternita segreta di cui lui
farebbe parte…. ma sinceramente di quelle cose non m’interessa molto.
M’interessa invece il progetto che pensa di realizzare negli anni futuri.
Mi ha detto che quando avrà trovato persone sufficienti,
vuole fondare un monastero nella Valle dei Gigli, e cercare di attirarvi gente
per ricolonizzarla. Mi ha chiesto se avrei potuto trovare gente delle nostre
comunità disposta ad andare a vivere là».
«State….state parlando sul serio? Avete detto davvero la Valle dei Gigli?».
«Oh, andiamo, dottor Laran. Non sarete anche voi di quelli
così superstiziosi da credere che nella Valle dei Gigli non si può andare a
vivere, vero? Non capite il senso del suo progetto? Quel posto è rimasto
isolato e deserto per tre secoli a causa del misterioso disastro che ha fatto
scomparirne tutti gli abitanti. La superstizione delle nostre genti è tale da
aver impedito che qualcuno potesse tornare a viverci, e proprio per questo è il
posto adatto dove andare a formare una comunità aventry libera ed indipendente,
pur rimanendo all’interno del Veltyan. Chi verrebbe a disturbarci in un luogo
che viene evitato da tutti, a parte forse qualche brigante?».
«Quello che è successo in quel luogo non è mai stato
chiarito. Non sto dicendo che credo a storie di demoni o altre forze misteriose
o mostri mitici e altre leggende che circolano. Fatto sta che la causa
misteriosa che fece sparire i Valgiglini secoli fa potrebbe colpire ancora
chiunque si stabilisca là in futuro, almeno fino a quando non si scoprirà che
cosa è stato….».
«Ma è appunto quello che vuole fare Aralar! Crede di aver capito che
cosa è successo, e pensa di poter fare in modo di impedire che si ripeta. Ha
una teoria molto interessante in proposito, che certamente è sconcertante
anch’essa, ma che potrebbe dare una spiegazione razionale a quello che è
successo. E per noi Avennarna, è quello che ci deve interessare. Se vogliamo
vivere seguendo la
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